Domenica 23 Ottobre alle ore 10:30 presso la biblioteca comunale della città di Atripalda si svolgerà il convegno organizzato dal neo costituendo Comitato del No di Atripalda, con il fine di analizzare le ragioni di votare no al prossimo referendum del 4 Dicembre. Al pubblico convegno interverranno l’avvocato Francesco Iandoli, sindaco di San Potito Ultra, l’onorevole Alberta De Simone, il magistrato

“Nessuno deve rimanere indietro”, ricorda Carlo Sibilia, portavoce e componente direttorio del Movimento Cinque Stelle. I pentastellati nei quartieri di Avellino. “Proseguiamo il nostro tour per ascoltare i cittadini, ascoltarli da vicino, incontrarli di persona, raccogliere le loro istanze, le loro problematiche e, soprattutto, le loro proposte. Il nostro auspicio è quello di risvegliare la partecipazione

Serino. Sabato 22 Ottobre, alle ore 17.30, presso i locali del Circolo GD-PD “E. Berlinguer" avrà luogo l’iniziativa: “Programmazione europea, PSR e ruolo dei GAL. Fare rete per un’azione maggiormente incisiva.” La tavola rotonda sarà moderata dal caporedattore de “Il Quotidiano del Sud” Ivana Picariello che interloquirà con gli ospiti presenti su temi di stringente

Napoli. "Con il programma ‘Scuola Viva’ la Campania investe sul futuro. Grazie all’impegno della Regione, 454 istituti resteranno aperti anche negli orari pomeridiani per attività extracurricolari, coinvolgendo decine di migliaia di ragazzi. Ognuno di loro merita delle opportunità, nessuno deve essere lasciato solo, soprattutto nei quartieri più difficili. Scuola Viva è innanzitutto

Costituito il “Comitato intercomunale per il sì”. Verso il referendum del 4 Dicembre. E' composto da numerosi esponenti dei Comuni dell’Alta Irpinia insieme ai rappresentanti di Flumeri e Luogosano. Il coordinatore sarà Romualdo Marandino, che nella sua relazione ha parlato delle ragioni del sì come delle ragioni del Centrosinistra. Il gruppo si muoverà nei Comuni dell’area con

Avellino. "La famigerata contro – riforma 1212 meglio conosciuta come “Riforma Delrio” oltre a non aver prodotto un efficace contenimento dei costi e spreco di risorse, ha causato un disordine amministrativo, peggiorato i servizi essenziali, mortificato la democrazia e annullato la partecipazione popolare. Avvicinandosi la scadenza per l’avvicendamento nel Consiglio Provinciale di Avellino iniziano le

“Premesso che da diversi anni ho a che fare con la questura di Avellino da cittadino attivo prima e da deputato e rappresentate delle istituzioni poi, non ho mai avuto difficoltà con loro e con nessun componente delle forze dell'ordine della mia città e in tutta Italia. Mi hanno spesso aiutato nel mio lavoro e io ho imparato a capire ed apprezzare il loro. Tuttavia non si può ignorare quanto andato in

Manocalzati. Si è tenuto Sabato pomeriggio, presso la biblioteca, il convegno dal titolo “Referendum le ragioni del No”, organizzato dall’associazione politico-culturale primavera irpinia presieduta da Sabino Morano. Nell'aula gremita è stato presentato il circolo di primavera irpinia della città di Manocalzati, inoltre, durante  il convegno è stato  nominato il referente

"Non si stravolge nulla, non si tocca la prima parte della Costituzione, quella che contiene i principi fondamentali. Non si vota sul Governo o sul Pd. Il referendum del 4 Dicembre è sul futuro del Paese. È una scelta di merito: noi diciamo sì per non avere due Camere con le stesse funzioni, per ridurre il numero dei parlamentari, per abolire il Cnel, per ridare centralità ai territori, per

"Evidentemente il  Ministro Stefania Giannini, attenendoci  anche alle  dichiarazioni  rilasciate nella sua recente  visita in Irpinia, ha fonti diverse da cui attinge dati e informazioni  per rappresentare un quadro idilliaco e fiducioso della condizione strutturale  della scuola italiana. Al di là di quello che oggettivamente riportato nella presente interrogazione è