“Le polemiche sul contratto proposto dalla Fiat sono dovute alla ingiustificata intransigenza della FIOM”; Sono queste le parole di Michele Caso della Uil provinciale che spiegano la “forzatura” fatta del gruppo torinese, ossia il mantenere il dialogo solo con chi sottoscrive il contratto. La spaccatura nasce dal referendum di Pomigliano che la FIOM perse pretendendo poi la partecipazione alla gestione. La giornata di oggi,

Il mancato riconoscimento del Premio W.C.M. ( World Class Manufacturing), ha creato rabbia e malcontenti tra i lavoratori Ex-Ceva, lavoratori che come quelli di Fma, hanno contribuito al raggiungimento di tale obiettivo. La Rsu dell’Ugl ha sollecitato l’azienda al riconoscimento di tale premio, ma a tutt’oggi non c’e’ stata alcuna risposta positiva. Pertanto la Rsu e la Segreteria Provinciale dell’Ugl Metalmeccanici,

Le categorie sindacali, quelle datoriali, l’Amministrazione provinciale e tutti gli enti preopsti, sono impegnate nella redazione di un documento che possa mettere chiarezza nel sistema degli appalti nei lavori pubblici ma non solo e porre normative maggiormente puntuali affinchè vengano rispettate le condizioni per la sicurezza dei lavoratori. Maggiori controlli che faranno seguito a regole che dovranno costituire una vera rete di

Finite le feste (per chi ha potuto godersele) inizia un inverno caldo per le tante vertenze aperte. La Ugl di Costantinos Vassiliadis parla di un momento di grande difficoltà per il lavoro in provincia e che occorre far fronte comune per cercare di porre un argine alle tante emergenze, sparse su tutto il territorio. La ripresa alla Fma, solo per otto giorni nel mese di gennaio, non rappresenta un segnale di ripresa ma è al contrario

La Fiat è in crisi da tre anni e non si sa ancora quale futuro attende gli operai. La produzione è ai minimi in tutti gli stabilimenti e l’occupazione data dalla casa automobilistica torinese in Campania rappresentava una fonte indispensabile per migliaia di famiglie e per ritornare ad essere quella che era occore una sinergia tra mondo sindacale, Istituzionale e politico per far capire ai vertici del gruppo che devono essere

La Fillea CGIL ha riunito il suo Direttivo davanti alla Prefettura di Avellino. Una iniziativa che ha l'importante valore di mostrare l'attenzione che si ha per il lavoro edile sul territorio richiamando l'attenzione delle Istituzioni. "E´ una iniziativa seria - spiega Antonio Famiglietti, segretario provinciale della Fillea - svolgere in strada il direttivo non vuol dire essere superficiali, ma portare all´attenzione della pubblica